Giancarlo Mattioli

« Designer, architetto, urbanista, ritrattista, uomo e intellettuale italiano che ha avuto successo su grand negli anni '50 e '60 »

Lampada da tavoloNessino

Artemide
Francia metropolitana
200€
Austria
200€
Belgio
201,67€
Germania
198,34€
Danimarca
208,34€
Spagna
201,67€
Eire
205€
Italia
203,34€
Paesi Bassi
201,67€
Portogallo
205€
Lussemburgo
195€
Svizzera
166,67€
Lampada da tavolo arancione Nessino - Artemide - Image 1
Disponibile
+ 4 versioni

Lampada da tavoloNesso

Artemide
Francia metropolitana
360€
Austria
360€
Belgio
363€
Germania
357€
Danimarca
375€
Spagna
363€
Eire
369€
Italia
366€
Paesi Bassi
363€
Portogallo
369€
Lussemburgo
351€
Svizzera
300€
Nesso lampada da tavolo bianca - Artemide - Image 1
Disponibile
Eco-Design
+ 1 versione
Nato a Bologna nel 1933, Giancarlo Mattioli è stato un designer, architetto, urbanista, ritrattista, uomo e intellettuale italiano che ha riscosso grand successo negli anni Cinquanta e Sessanta. Studente di un istituto d'arte, non ha mai smesso di coltivare la sua passione per il disegno à la plume, ereditata dai suoi maestri. Si laurea in architettura a Florence e, nel 1961, fonda il gruppo di architetti urbani "Città Nuova" con Pierluigi Cervellati, Umberto Maccaferri, Franco Morelli, Gianpaolo Mazzucato e Mario Zaffagnini.

Nel 1965, insieme al gruppo di architetti urbani "Città Nuova ", partecipa al concorso " Studio Artemide Domus di Milano ", con il quale Artemide e l'Editrice Domus si propongono di scoprire nuovi modi di progettare le lampade come oggetti di illuminazione. Il progetto presentato era una lampada ispirata alla forma di una medusa, in cui Mattioli e i professionisti del Gruppo hanno lavorato su nuove modalità per ottenere una luce d'ambiente soffusa, utilizzando un dispositivo pensato per nascondere la lampadina.

Il progetto fu un successo e la lampada fu prodotta a partire dal 1967 con il nome di Nesso ; divenne un'icona simbolica di quegli anni e godette di una fortuna duratura, come dimostra il fatto che fa tuttora parte del sito permanente collection del Museum of Modern Art (MOMA ) di New York.
Progettista di classici moderni, Mattioli non ha mai esitato a pensare fuori dagli schemi: intellettuale con una vera passione civile, è stato anche il tecnico auteur dei piani urbanistici storici della fine degli anni Sessanta per il Comune di Bologna. Assunto dall'assessore dell'epoca, Giuseppe Campos Venuti, vi rimase ininterrottamente, come impiegato e direttore degli uffici tecnici, fino al 1999. Ha collaborato al piano del centro storico, al piano delle colline, al piano del quartiere industriale, al piano regolatore 1985-86 e al nuovo nodo ferroviario.
È morto nel 2018 all'età di 85 anni.